San Giovanni Maggiore, il capolavoro ritrovato
Con un concerto di Moni Ovadia è stata inaugurata la riapertura al pubblico della chiesa di San Giovanni Maggiore, la magnifica basilica il cui impianto risale al IV sec., da anni chiusa per lavori di ristrutturazione e restauro, curato dalle soprintendenza napoletane e dall'ordine degli ingegneri. All'evento hanno preso parte fra gli altri il sindaco de Magistris, l'assessore alla cultura Di Nocera ed il soprintendente per i beni architettonici Gizzi. Moni Ovadia e la Stage Orchestra hanno eseguito il recital per la memoria, il primo evento della ressegna "Il rito rtrovato", un percorso musicale multiculturale, ispirato al tema dell'accoglienza, con una riflessione fra genti e culture diverse, ed in particolare sul popolo rom e sinti, che con gli ebrei condividono storicamente la condizione dell'esilio. La straordinaria chiesa paleocristiana situata a pochi passi dalla sede dell'Università Orientale di Palazzo Giusso sarà prossimo scenario di nuove iniziative culturali.
|
Pubblicazioni mensiliSettembre 2024
Nuovo Monitore Napoletano N.189 Settembre 2024
Storia Un ricordo dell’8 settembre 1943 La spada di Filos: un trentino tra napoletani e francesi La guerra che non ho combattuto
Libere Riflessioni Considerazioni sul termine “confine” Ancora Fukuyama sulla fine della storia Negli anni '70 in un Consiglio d’Istituto con i Decreti Delegati Il latino, lingua eterna e universale L’impegno morale di Liliana Segre, senatrice a vita Contro la presenza degli eredi dei Borbone ad Altamura Il problema del cambiamento climatico
Filosofia della Scienza Sulle proposte di eliminare la filosofia
Cultura della legalità Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 366 visitatori e nessun utente online |