I Giardini delle Quattro Giornate intitolati ad Antonio Amoretti
«Mio padre era una miniera di ricordi, sia per aver partecipato direttamente a quegli eventi, e quindi raccontava minuziosamente sin dall’avvio di quel 27 settembre, le prime barricate, i primi scontri, la paura di rimetterci la vita, ma anche lo slancio che c’era nella sua azione, uno slancio dettato dalla voglia di riscatto, di ribellione di fronte ad un regime che aveva portato alla distruzione un paese, che aveva calpestato i diritti e la dignità di un intero popolo. Lui aveva appena sedici anni.» [Francesco Amoretti] Una grande partecipazione non solo dei cittadini, ma soprattutto di scuole del territorio, la mattina del 2 ottobre 2023 ha sottolineato l’intitolazione ad Antonio Amoretti, di recente scomparso, ultimo partigiano delle 4 giornate di Napoli, i giardini della piazza più rappresentativa, proprio perché già dedicata alle 4 giornate al Vomero. «C’è stata una grande partecipazione di studenti, docenti e cittadini di un quartiere che ha rappresentato un momento molto significativo della rivolta delle 4 giornate di Napoli, e quindi questa partecipazione soprattutto degli studenti è molto importante perché significa che è una memoria ancora molto vissuta e sentita e che può essere rinnovata ogni giorno con l’impegno quotidiano.» [Gaetano Manfredi – Sindaco di Napoli]
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