L’antifascismo a Castellammare di Stabia (1922 - 1943)
La dittatura non si instaurò subito, con la presa del potere all’indomani della marcia su Roma, il 28 ottobre 1922. Per alcuni anni il nuovo regime politico conservò una parvenza di democrazia, consentendo alle forze di sinistra, politiche e sindacali, di continuare ad agire alla luce del sole, pur subendo intimidazioni, minacce, aggressioni, pestaggi e raid punitivi ad ogni ora del giorno, più spesso di notte, e perfino vere e proprie caccia all’uomo che spesso si concludevano con l’assassinio della vittima predestinata. Una guerra civile non dichiarata, strisciante ma non per questo meno pericolosa, si consumò dal momento in cui Benito Mussolini fu chiamato dal pavido re Vittorio Emanuele III a ricoprire l’incarico di Presidente del Consiglio, fino al 1926, quando, in seguito ad un fallito attentato subito il 31 ottobre, Mussolini colse l’occasione per abolire la libertà di stampa, sciogliere i partiti, le organizzazioni e le diverse associazioni antifasciste e dichiarare decaduti i deputati dell’opposizione.
In questo modo, lentamente, alla violenza degli incendi, delle devastazioni e degli assassinii, si andò sostituendo quella più sottile del regime e dei suoi nuovi padroni. Smantellate le Camere del Lavoro, sciolti i partiti politici, a molti non rimase che prendere la via dell’emigrazione, altri preferirono chiudersi nel proprio privato in attesa di tempi migliori, molti, la maggioranza, si adeguarono rapidamente al nuovo regime.
|
Pubblicazioni mensili
Nuovo Monitore Napoletano N.190 Ottobre 2024
StoriaFirenze 1944, un’estate da” sfollati” Il Duomo di Manduria e l’iscrizione svelata
Libere Riflessioni – News dal Comune di Napoli Arriva il libro sospeso, un'opportunità per tutti di appassionarsi alla lettura Ancora polemiche sul Premio Nobel per la pace Le molte critiche a Papa Francesco “Qui si sa l’Italia o si Muore”, anzi no… Borbonear o della scaltra manipolazione Archivio di Stato, i giardini ritrovati Monte Echia, dove nacque per la prima volta la città di Napoli 2020-2024: quattro anni di collaborazione con Il Nuovo Monitore Napoletano
Filosofia della Scienza L’antico rapporto tra medicina e filosofia
Cultura della legalità Vittime innocenti. Ottobre 1972-2019
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 152 visitatori e nessun utente online |