Un intero calendario per la memoria
In collaborazione con numerose associazioni, si terranno incontri pubblici e celebrazioni ufficiali, a cui parteciperanno le massime istituzioni della città, con mostre, rappresentazioni e proiezioni che coinvolgeranno anche tantissime scuole. «C’è assolutamente da compiacersi che questa Amministrazione abbia quasi il culto della memoria, perché la memoria, rispetto al fare cultura, rappresenta l’elemento assolutamente imprescindibile. Cosicché noi oggi ricordiamo il crimine più orrendo compiuto contro l’umanità. La storia ci ammonisce anche ad avere attenzione a chi ha provocato tutto questo. Non possiamo dimenticare che l’Italia nel 1938 è stata la prima a fare le leggi contro gli Ebrei. Addirittura Hitler disse che lui aveva appreso molto da quello che era avvenuto in Italia. Allora è storia nostra ed è memoria personale di ciascun essere umano.» (Guido D’Agostino, Pres. Istituto Campano della Storia della Resistenza).
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