Le celebrazioni per Giovanni Paisiello
È cominciato il percorso che porterà alla celebrazione, nel 2016, di Giovanni Paisiello, nel duecentesimo anno dalla sua scomparsa. Un compositore la cui fama e la cui vasta produzione, di circa 100 opere, raggiunse le corti di tutta Europa: Paisiello fu compositore classicista, in un periodo che seguì il barocco, precedendo il romanticismo, tarantino ma di adozione napoletana, da quando nel 1754 venne a studiare al conservatorio di Sant'Onofrio, sotto lo sguardo di Francesco Durante, diventando presto assistente maestro. Paisiello fu un artista complesso e fecondo, che potrà svelare di sé ancora molte pagine di musica e di critica, anche severa nei confronti dei compositori coevi, come dimostra la lettura dei suoi manoscritti raccolti nella biblioteca dei Gerolamini. Il 26 ottobre a Palazzo San Giacomo, per iniziativa del Comune di Napoli, si è insediato il Comitato per le celebrazioni, che dovrà coordinare la pianificazione e l’organizzazione delle manifestazioni. Le prime adesioni hanno già coinvolto le principali istituzioni e gli studiosi, con l'obiettivo di allargarsi ed aggregare altre istituzioni e personalità, per una dimensione sempre più internazionale.”
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