'Le Ateniesi' di Alessandro Barbero
'Le Ateniesi' è l’ultimo romanzo storico di Alessandro Barbero, ambientato nella Grecia del 411 a.C. e sono le donne protagoniste di una lotta, narrata in maniera avvincente e coinvolgente, contro gli oligarchi in nome della giustizia e della democrazia. Un terribile abuso sessuale di gruppo che avviene mentre tutta Atene è sugli spalti per assistere alla prima della Lisistrata, la commedia in cui Aristofane, scuote la città patria della democrazia. E’ noto il tema di Lisistrata, colei che scioglie gli eserciti, e la sua proposta accettata dalle altre donne ateniesi di decidere lo sciopero del sesso con i mariti in guerra affinché si imponga la pace in Grecia, come è noto il suo finale discorso pacifista in nome delle radici comuni di tutti i popoli greci. In relazione alla commedia Alessandro Barbero fornisce una personale traduzione di essa dal greco. Da questo approfondimento metaletterario della commedia, in cui sono presenti i commenti, le emozioni come anche le grida di indignazione del pubblico, e dalla vicenda dello stupro perpetrato da giovani ricchi, disinvolti e arroganti, il romanzo storico diventa più che una riflessione sulle situazioni di contraddizioni che, inevitabilmente, corrodono la sostanza della democrazia in tempi di crisi. Siamo alla vigilia, infatti, del governo dei Trenta Tiranni, che instaurerà il terrore condannando a morte gli avversari, cacciando via i meno abbienti dal governo della città, privandoli del voto e di ogni trattamento umano. Alessandro Barbero, premio Strega nel 1996 con “Bella vita e guerre altrui di mr. Pyle, gentiluomo", con questo suo nuovo lavoro dimostra la sua grande professionalità nel cimentarsi con un romanzo storico in cui le vicende ben amalgamate si offrono alla comprensione anche di un lettore che non conosce Aristofane, un coreuta e le dionisie. L'autore lo spiega in maniera semplice e assolutamente comprensibile. |
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