La diffusione delle idee e delle pratiche democratiche in Toscana nel 1799
Tanti studiosi hanno scritto pagine memorabili su quel periodo, ricche di fatti, riscontri, spunti di riflessione, per cui questo lavoro potrebbe sembrare un po’ superfluo. In verità, ciò che mi ha sollecitato ad intraprenderlo è stato un aspetto che ero riuscito a trovare solo in parte nelle mie letture: quali fossero le idee, i principi, i valori che stavano alla base della scelta della “democrazia” per tanti patrioti; qual era la spinta ideale che muoveva tanti uomini e donne verso un sistema politico e sociale assai diverso da quello finora conosciuto, ricco sì di aspettative, ma anche di incognite e pericoli. Lo scopo, quindi, è quello di dare un contributo per cercare di capire che cosa pensassero e su che cosa si fondasse l’impegno ideale e pratico di coloro che si definivano o venivano chiamati “giacobini”, “democratici”, “partitanti francesi”, “repubblicani”, “novatori”, “patrioti” e che agirono attivamente nel breve periodo dell’invasione francese della Toscana. A questo riguardo sono interessanti le notizie su un parroco di un paese della campagna attorno alla città di Prato, Giuseppe Pagni, che alla fine del 1799 fu condannato dal governo granducale ad un anno di prigione con l’accusa di essere stato un “giacobino”, sostenitore dei francesi e disprezzatore del governo monarchico. Leggi tutto: La diffusione delle idee e delle pratiche democratiche in Toscana nel 1799 深度搜尋 Dalla Cina con furore
Le IA sono vendute un po’ come le automobili, nessuno è tenuto a sapere come funziona un motore endotermico o elettrico, l’importante è saper premere un pulsante, tirare una leva, spingere un pedale e osservare regole di condotta del veicolo ricevute attraverso un’educazione approssimativa. Negli ultimi tre anni, le strade dell'Unione Europea hanno registrato un numero significativo di vittime a causa di incidenti stradali. Nel 2021, si sono contati circa 20.000 decessi, seguiti da un aumento nel 2022 con oltre 20.600 vittime, e una lieve diminuzione nel 2023, con 20.400 morti. Questi dati evidenziano una media di circa 20.333 decessi all'anno nel triennio considerato. Queste cifre sottolineano come, nonostante le normative e le campagne di sensibilizzazione, la sicurezza stradale rimanga una sfida significativa. Sul carisma in politica
Si potrebbe pensare che le frasi appena citate si debbano alla penna di un reazionario nostalgico dei regimi autoritari. E invece sono di Max Weber, che reazionario certo non era. Come spesso accade quando si torna alle analisi weberiane della politica, la loro grande attualità s’impone con forza, soprattutto pensando che si tratta di un autore vissuto a cavallo tra ’800 e ’900. Sullo sfondo troviamo naturalmente la celebre nozione di “capo carismatico”, molto controversa e spesso fraintesa, che ha fatto versare fiumi d’inchiostro a interpreti delle più svariate tendenze. Ma perché il sociologo e filosofo tedesco insisteva tanto sulla necessità che un capo (o leader) politico possieda il carisma? Non sembra, dopo tutto, un’idea tanto balzana come alcuni credono. E, inoltre, cosa significa con precisione tale termine? Dal Giappone all'India: viaggio fotografico in Asia al Maschio Angioino
È la mostra “Asia” del fotografo padovano Massimo Saretta inaugurata il 31 gennaio 2025 al Maschio Angioino. «E’ un lavoro antropologico, culturale e religioso. Amo questi posti anche per la loro spiritualità che permea la vita quotidiana di ogni popolo di questo continente. È uno dei motivi per i quali ho continuato a lavorare in questi paesi. Amo fotografare le persone, i volti di questi paesi perché, come diceva un regista svizzero, non c’è paesaggio più bello del volto umano.» [Massimo Saretta – fotografo] Organizzata in collaborazione con le ambasciate in Italia di Giappone, Vietnam, Cina, India, Tailandia e con i Consolati generali vietnamita e indiano, l’esposizione ha il patrocinio del Comune di Napoli. «Il Maschio Angioino è uno dei musei più visitati. Da un anno all’altro i visitatori sono aumentati del 70%. E questa mostra, molto interessante dal punto di vista culturale, è un’attrazione in più sia per i cittadini napoletani che per i turisti. [Teresa Amato – Assessora al Turismo] Leggi tutto: Dal Giappone all'India: viaggio fotografico in Asia al Maschio Angioino Nei campi di lavoro inglesi per gli studenti negli anni ‘50
Nel 1951 frequentavo il I° anno della facoltà di medicina dell’Università di Firenze. Durante le vacanze estive gli studenti potevano partecipare a campi di lavoro volontario in alcuni Paesi europei, durata un mese, vitto e alloggio gratuiti, viaggio di andata e ritorno a carico dello studente. Nel luglio feci la mia prima esperienza in un campo di lavoro in Svizzera con esito positivo, ma l’anno successivo scelsi l’Inghilterra per vari motivi. Negli anni ‘30, nella mia infanzia, questo Paese, secondo il regime fascista, faceva parte delle odiate “demoplutocrazie” che opprimevano l’Italia. Nel giugno 1940 con la dichiarazione di guerra, l’Inghilterra divenne la “perfida Albione”, ma nel dopoguerra fu riconosciuta l’eroica resistenza del popolo inglese all’attacco nazista. Leggi tutto: Nei campi di lavoro inglesi per gli studenti negli anni ‘50
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