Altri quattro restauri nelle Stazioni dell’Arte
Certamente previsto, devono essere opere viventi che cambiano e che ogni tanto hanno bisogno di un'accurata e scientifica manutenzione. Però una convenzione con l'Accademia delle Belle Arti fa sì che anche i giovani restauratori si formino su queste opere e quindi non è tempo perso ma di formazione delle nuove professionalità, quindi anche da questo punto di vista è un'idea importante, un'idea unica al mondo». [Edoardo Cosenza, Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità del Comune di Napoli] I lavori di Renato Barisani, Mimmo Paladino, Ugo Marano ed Enzo Cucchi, opere monumentali di arte contemporanea della stazione metropolitana di Salvator Rosa, sono state restaurate. Sono collocate sia nel parco esterno sia presso la seconda uscita della stazione ed hanno beneficiato degli interventi conservativi che fanno parte del programma tecnico scientifico nell'ambito della convenzione tra ANM e l'Accademia delle Belle Arti di Napoli per salvaguardare la raccolta di arte pubblica contemporanea Site Specific delle stazioni dell'arte.
«E contestualmente stanno andando avanti ulteriori lavori a Materdei e nei prossimi mesi ne avvieremo anche alcuni alla stazione di Piazza Municipio. Al fianco di queste attività di manutenzione e restauro noi ci stiamo muovendo anche per la promozione delle stazioni dell'arte attraverso il lancio di un sito dedicato e poi nei prossimi giorni saremo anche a Londra a parlare anche delle stazioni dell'arte della metropolitana di Napoli.» [Nicola Pascale, Amministratore Unico ANM]
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«È una sfida importante, complessa, si sapeva che tenere opere d'arte aperte al pubblico o addirittura nel tessuto urbano ovviamente richiedeva una continua manutenzione.