La Isis lactans di Carinola conservata nel museo Egizio di Berlino
Trattasi di una statuetta del II secolo d.c in verde grés scuro della dea Iside raffigurata nel gesto di allattare il figlioletto Arpocrate. Pur mancante dell'avambraccio e della testa di Iside, è facilmente riconoscibile la tipologia delle raffigurazioni della dea egizia che porge il seno sinistro denudato alla bocca di un bambino. Molto interessante la simbologia della statuetta proveniente da Carinola con la dea seduta su un trono con braccioli terminanti in figure di sfingi accovacciate e con le fiancate del seggio decorate da figure di grifoni alati, simboli di Nemesi, appoggiati ad una ruota. Sulla faccia posteriore del dossale vi è una figura di Iside Thermutis nella sua forma di serpente con la tipica pettinatura hatorica posta di fronte al serpente Agatodemone che reca una corona del Basso Egitto.
Si può senz'altro affermare che il prototipo della statuetta è da collegare all’arte della prima età alessandrina, ossia del periodo che va dal IV secolo a.c agli inizi del terzo secolo a.c., di cui fa parte anche la nota statuetta firmata da Pausanias e che fu rinvenuta in una bottega di Ercolano. |
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