Sole, Luna e Talia: l'Estate a Napoli 2014
Il calendario degli eventi si può consultare sul sito istituzionale del Comune di Napoli, e comprende performance e reading, musica, teatro, danza e mostre, che per più di 70 giorni saranno in scena soprattutto in due luoghi di particolare pregio storico-artistico come il Maschio Angioino e San Domenico Maggiore, con centinaia di artisti e decine di operatori culturali, associazioni e promoter.
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Pubblicazioni mensili
Nuovo Monitore Napoletano N.202 Ottobre 2025
Miscellanea Storia e Filosofia Mario Borzaga e la missione cristiana da Napoli Come il popolo palestinese è diventato categoria astratta Internati italiani: un’altra forma di Resistenza La società napoletana durante l’occupazione alleata (1943-1945) Napoli 1938-1943, immagini mai viste della città in guerra Pio IX e l’anacronistico attaccamento al potere temporale
Libere Riflessioni L'atomica sociale: come il neoliberismo ha devastato il Giappone più delle bombe nucleari Possibilità e probabilità, prolegomeni alla certezza Una riflessione di William Dalrymple su Gaza I pericoli della globalizzazione Riduzione del consumo di alcol nel mondo. Bacco rimarrà ancora tra noi? Grecia: il modello della subordinazione si evolve ancora Ranucci, una bomba per tutti noi Nobel per la pace 2025, lettera di corsa per il Venezuela
Filosofia della Scienza Un dialogo tra Popper e Lorenz
Cultura della legalità Vittime innocenti. Ottobre 1862-2019
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Sole, Luna e Talia: è il titolo della nuova edizione di Estate a Napoli, un richiamo all'omonima fiaba del Pentamerone di Giambattista Basile; ed una delle sezioni della manifestazione sarà infatti dedicata al tema delle fiabe, ed in particolare alla raccolta secentesca de Lo cunto de li cunti ovvero lo trattenemiento de peccerille, di Basile, opera fondamentale della produzione letteraria napoletana che fu tradotta in italiano da Benedetto Croce che la definì "il più antico, il più ricco e il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari...".