E' la mostra fotografica curata dall'archivio Parisio inaugurata l'8 settembre 2012 alla stazione ferroviaria di Mergellina. Fotografie che raccontano alcuni aspetti della festa di Piedigrotta, dagli anni Venti agli anni Settanta: carri e sfilate, concorsi e vestitini di carta, bancarelle, spettacoli, teatro e canzoni (nel video) potete addirittura un'esibizione di E. A. Mario, e tradizione alla luce delle luminarie e dello spettacolo dei fuochi pirotecnici.
Il Comune di Napoli, in avvio della programmazione della nuova festa di Piedigrotta, tra tradizione e sperimentazione, propone una ricerca nel senso antico e contemporaneo, rappresentando anzitutto l'identità di una città fiera di sè, ma che non vuole rimanere piegata nella sua memoria.
Si celebreranno culti sacri e profani, e si darà spazio alla creatività del quartiere, partendo, appunto, da una memoria antologica come questa, che ricorda come Piedigrotta sia un concetto che unisce turismo, cultura, storia e religione, ed oggi anche uno spirito che vuole convivere con gli esperimenti delle nuove generazioni.