Vittorio Canale - prigioniero 8544 nel lager di Wietzendorf
Ricevo ed integralmente pubblico da una nostra collaboratrice, Paola Silvi, una toccante testimonianza della nostra Resistenza, sperando di aiutare a recuperare la memoria storica di un altro dei nostri tanti fratelli dimenticati e che ha patito gli orrori dei lager nazisti. Cara Antonella, ti invio questo documento che ho ricevuto da un mio amico (Franco Canale). La persona che scrive ai genitori, il 23 aprile del '45, è suo padre Vittorio.
Mi ha molto coinvolto questa testimonianza così personale ed autentica.
Una testimonianza di una persona vera per ricordare un momento della nostra Storia così importante, dove tanti eroi inconsapevoli hanno difeso i valori della libertà e della dignità umana.
Saluti Paola
25 aprile - Per non dimenticare Mio padre, catturato in Grecia dopo l'8 settembre 1943, fu un internato militare nel lager di Wietzendorf e privato dei diritti dei prigionieri di guerra per essersi rifiutato di collaborare e di aderire alla Repubblica Sociale Italiana.
Di seguito riporto la lettera scritta da mio padre ai genitori il giorno successivo alla liberazione.
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