Eleonora de Fonseca Pimentel, ricordandoti

I percorsi giubilari alla scoperta delle donne di fede

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Otto itinerari, settantasette visite guidate, diciotto incontri musicali e il pellegrinaggio di riconciliazione. È il programma del progetto “Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e nei monasteri di Napoli” che parte il 13 febbraio per terminare il 21 dicembre 2025. Gli appuntamenti sono gratuiti fino ad esaurimento posti con prenotazione ed è parte del progetto anche il pellegrinaggio di riconciliazione che toccherà alle Chiese di Gesù Nuovo, SS. Filippo e Giacomo, S. Giorgio Maggiore e la porta giubilare del Carmine il 23 settembre.

Gli itinerari attraverseranno monasteri, conventi ed antichi luoghi di assistenza alla scoperta delle donne che hanno lasciato un’impronta profonda in città, aprendo anche la strada a nuove forme di accoglienza e solidarietà, un viaggio sempre ispirato al tema del Giubileo: la Speranza.

«L’esperienza femminile a Napoli è fondamentale, lo è sempre stata. I monasteri, gli ospedali e i luoghi di carità di compassione sono sempre stati animati, sostenuti, guidati da esperienza femminili in queste città, ed è per questo che recuperarne la storia e la memoria significa quello che il Giubileo è, capacità di restituire significati e rilanciare visioni.

Questo è il Giubileo della Speranza e in questi itinerari al femminile in questa nostra città voluti insieme dalla città di Napoli, dal Comune, dall’Arcidiocesi, dal Sindaco e dall’Arcivescovo, pongono al centro proprio l’esperienza al femminile perché recuperi quella storia un significato di pace, di concordia e di giustizia.

Il Giubileo questo è e questo vorremmo che ancor di più fosse dato in questo pellegrinaggio attivo che non è soltanto credente, ma anche laico, nei luoghi della memoria e nell’esperienza attiva consegnata dalle donne alla nostra città.» [Gennaro Matino – Provicario Generale Arcidiocesi di Napoli]

E’ una grande occasione di fede, ma anche di riscoperta di quelli che sono i luoghi sacri della nostra città, ma anche delle tante storie e delle personalità che hanno attraversato la storia della fede di Napoli. È questa un’occasione anche per portare in Italia, a Roma e anche a Napoli tanti turisti che vengono da tutto il mondo. Un’occasione di riscoperta ed anche di valorizzazione del nostro patrimonio artistico spesso non conosciuto. [Gaetano Manfredi – Sindaco di Napoli]

«Storia, arte e spiritualità attraverso la lente delle donne. Sono luoghi legati alla storia delle donne di Napoli e quindi alla storia di Napoli, dove noi andremo a visitare luoghi del passato significativi per l’oggi perché il senso del Giubileo è quello di riflettere su tanti temi attuali: il problema dell’emarginazione, della cura, degli immigrati.» [Adriana Valerio - Teologa delegata arcivescovile per il laicato]

«Ogni percorso ha un suo tema: donne fi fede che si sono spese e si spendono per la carità, donne che sono state e sono portatrici di speranza. E poi la speranza è proprio il simbolo di quest’anno giubilare. Iniziamo con i percorsi nei monasteri, nei conventi e negli ospedali storici.» [Teresa Amato – Assessore alle Attività produttive e Turismo]

 

Riccardo Limongi

 

Video Comune di Napoli

 

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