Il Maggio dei Monumenti della Società Napoletana di Storia Patria
La Società Napoletana di Storia Patria apre la sua sede, riservata abitualmente ai soci e agli studiosi, ad un pubblico più ampio attraverso visite guidate: esperti e ricercatori illustrano momenti e aspetti della storia di Napoli attraverso immagini, lingue, vedute insolite della città dagli spalti del castello, presentazione di libri. Il programma prevede: accoglienza nel salone al terzo piano di Castelnuovo (Maschio Angioino); il relatore/guida sviluppa un argomento connesso con il patrimonio della Società o con il castello come spunti per inquadrare la storia della città, col supporto di un documento (un libro, un manoscritto, un disegno, una stampa, un dipinto, una pianta, una moneta); visita ai locali e sosta all’aperto, sul terrazzino, con lettura di un breve testo connesso con la lezione o con il luogo (documenti, narrazioni, descrizioni, poesie ecc.);
Date e orari: Visite giudate 15 maggio, ore 10,00: Alessandra Perriccioli e Francesco Senatore Scene di vita nel castello in età angioina e aragonese. Da Roberto d’Angiò a Ferrante d’Aragona, dai perduti affreschi di Giotto alla porta di bronzo, dalle conversazioni di corte agli omicidi: un viaggio negli spazi del castello e nella vita di chi lo abitò fra il Duecento e il Quattrocento. Società Napoletana di Storia Patria 19 maggio, ore 10,00: Giangiotto Borrelli Restauri al Castello: dalle ‘addizioni’ vicereali a “Napoli ’99”. Le trasformazioni delle strutture attraverso i documenti e le immagini da fine Seicento agli anni ’80 del Novecento, quando si intervenne con due importanti cantieri sull’Arco di Alfonso d’Aragona e sulle porte in bronzo. 22 maggio, ore 10,00: Giovanni Muto, La vita cittadina dentro e fuori Castelnuovo Come i napoletani tra Cinque e Seicento vedevano il castello e come la guarnigione spagnola viveva nella città. Funzione militare e partecipazione di Castelnuovo alla vita cittadina: le entrate dei viceré, le feste civiche e quelle religiose, l'esercizio della giustizia. 29 maggio, ore 10,00: Nicola De Blasi, «Le lingue diverse del Castello Con gli angioini e con gli aragonesi diverse lingue si incontrano negli spazi del castello: attraverso la testimonianza di usi linguistici differenziati, tra letteratura, scritture ufficiali e comunicazione quotidiana si ricostruisce l'immagine di una realtà complessa e vivace.» Date e appuntamenti devono essere concordati con l’istituto inviando una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Costo: 10 euro a persona, da versare tramite PayPal o con bonifico alla Società Napoletana di Storia Patria, IBAN: IT 84X0306909606100000063826 Per la necessità di attenersi alle misure anti-Covid i gruppi saranno formati da un numero massimo di 15 persone. Saranno obbligatori l’uso della mascherina e la registrazione del documento d’identità dei partecipanti. Società Napoletana di Storia Patria. Presentazione di libri editi dalla Società Napoletana di Storia Patria nel 2020, con la presenza in sede dei relatori e collegamento da remoto tramite piattaforma cisco-webex (link di accesso verranno pubblicati sul sito). 18 maggio, ore 16,00: Renata De Lorenzo, Luigi Mascilli Migliorini, Ludovica Mazzetti D'Albertis, con la partecipazione del Console generale di Francia a Napoli e Direttore dell'Istituto francese Grenoble, Laurent Burin des Roziers, presentano Ricordi d’infanzia della contessa Rasponi figlia di Gioacchino Murat 1805-1815, a cura del Conte Giovanni Battista Spalletti, prefazione del senatore M. Mazziotti, a cura di Nicoletta Marini d’ Armenia e Ornella Scognamiglio, traduzione dall’originale di Emilia Martinelli 25 maggio, ore 16,00: Carolina Belli, Nicola De Blasi, Mario Rusciano, Giovanni Vitolo presentano il volume di Carlo De Cesare, Arti e mestieri nei nomi delle strade di Napoli. 27 maggio, ore 16,00: Carolina Belli, Renata De Lorenzo, Gabriele Capone, Giulio Sodano presentano L’archivio di Transo a Sessa Aurunca, a cura di Carolina Belli.
|
Pubblicazioni mensiliNuovo Monitore Napoletano N.191 Novembre 2024
Storia Luigi Cadorna, generale dittatore, e la cancel culture “Parole trasparenti” sull’Italia razzista La tradizione popolare in Campania: la tammurriata
Libere Riflessioni – News dal Comune di Napoli
Filosofia della Scienza
Cultura della legalità A un anno dal DL Caivano, non voltiamoci dall’altra parte Vittime innocenti. Novembre 1945- 2021
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 858 visitatori e nessun utente online |