Doppia mostra personale per Justin Peyser
Concepita come un proseguimento del World Urban Forum e della Giornata Europea della Cultura Ebraica, la doppia mostra personale dello scultore newyorkese Justin Peyser, promossa dal Comune di Napoli, stamattina è stata inaugurata al Maschio angioino e domani lo sarà al PAN. I temi della diaspora e della deriva vengono affrontati con un linguaggio contemporaneo che tende a sintetizzare archeologia, arte antica ed arte contemporanea e che al Maschio Angioino dialoga con i reperti della Sala dell’Armeria, anch’essi testimonianze di una civiltà inquieta, mentre al PAN i personaggi danzanti e senza volto si affacceranno su via dei Mille, per ricordare anche ai passanti la danza della vita, ed evocare l’indimenticabile canzone di Leonard Cohen, “Dance me to the end of love”, ripresa dal motivo suonato da un quartetto d’archi di musicisti ebrei alla soglia di un forno crematorio. A Napoli, città simbolo del crocevia culturale, non a caso è stata scelta la data inaugurale dell’11 Settembre, per incentrare ancor più fortemente sentimenti che negli ultimi anni hanno acquisito un senso comune assai esteso.
|
Pubblicazioni mensili
Nuovo Monitore Napoletano N.192 Dicembre 2024
StoriaVacanze estive 1939-1940. Ricordi d'Infanzia Luciano Dassatti e il porto di Napoli
Libere Riflessioni – News dal Comune di Napoli Antonella Orefice prosegue la sua ricerca storiografica Economia circolare: il cerchio da chiudere Castrati fisici e castrati mentali Bruxelles, la capitale che non c'è Libertà e democrazia secondo Washington Antisemitismo alla Columbia University Ti senti come se fossi un subumano Autobiografie femminili in TV: “Le ragazze” La strage del treno 904, 40 anni dopo
Filosofia della Scienza La strana realtà dell’Intelligenza Artificiale Vari aspetti della razionalità
Cultura della legalità La strage degli innocenti in Trentino Come la mondanità usurpa la storia Festa all’Archivio di Stato: arriva la relazione degli ispettori Festa all’Archivio di Stato: interviene la macchina del protettorato Vittime innocenti. Dicembre 1967-2014
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 370 visitatori e nessun utente online |