Apre il MU, la casa-museo di Ernesto e Roberto Murolo
Qui sono stati ospitati grandi personaggi della cultura napoletana in un cenacolo artistico ideale con Salvatore di Giacomo, i fratelli De Filippo, Libero Bovio, Totò, Raffaele Viviani, Ernesto Tagliaferri, fino a Fabrizio De André, Mia Martini e Renzo Arbore, per citarne solo alcuni fra i tanti che invitiamo cittadini e turisti a scoprire, visitando i 160 mq. dell’appartamento che ora diventa museo. Il progetto unisce in partnership enti pubblici e privati, come l’Università Federico II e il Conservatorio di S. Pietro a Maiella, ma anche realtà come l’associazione giovanile “Napulitanata”. Il materiale è stato custodito e salvaguardato grazie alla fondazione Roberto Murolo. E qui si trova anche la sede del Centro Studi della Canzone Napoletana con manoscritti originali, lettere autografe, collezioni rare ed oggetti d’epoca, oltre alle numerose onorificenze ricevute da padre e figlio
«E’ la casa di Roberto, prima ancora di Ernesto Murolo, un tempio di quelle che io considero le tre regine della nostra napoletanità che sono la poesia, la melodia e la canzone napoletana. Non sempre ci piacciono i re, ma le regine sono affascinanti e queste tre regine si incontrano lungo il percorso. Gli ambienti sono rigorosamente come erano stati concepiti nel 1930, anno in cui la famiglia Murolo ha messo piede in questa casa, prima con Ernesto e la moglie Lia e poi successivamente con Roberto. Il percorso filologico che sarà illustrato dai giovani della “Napulitanata” ripercorre tutte le tracce di quello che è avvenuto dal 1930 fino al 2003, anno in cui Roberto Murolo ci ha lasciato.» [Mario Coppeto – Presidente Fondazione Roberto Murolo]
Riccardo Limongi |
Pubblicazioni mensili
Nuovo Monitore Napoletano N.202 Ottobre 2025
Miscellanea Storia e Filosofia Mario Borzaga e la missione cristiana da Napoli Come il popolo palestinese è diventato categoria astratta Internati italiani: un’altra forma di Resistenza La società napoletana durante l’occupazione alleata (1943-1945) Napoli 1938-1943, immagini mai viste della città in guerra Pio IX e l’anacronistico attaccamento al potere temporale
Libere Riflessioni L'atomica sociale: come il neoliberismo ha devastato il Giappone più delle bombe nucleari Possibilità e probabilità, prolegomeni alla certezza Una riflessione di William Dalrymple su Gaza I pericoli della globalizzazione Riduzione del consumo di alcol nel mondo. Bacco rimarrà ancora tra noi? Grecia: il modello della subordinazione si evolve ancora Ranucci, una bomba per tutti noi Nobel per la pace 2025, lettera di corsa per il Venezuela
Filosofia della Scienza Un dialogo tra Popper e Lorenz
Cultura della legalità Vittime innocenti. Ottobre 1862-2019
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 210 visitatori e nessun utente online |



La casa dove hanno vissuto Roberto ed Ernesto Murolo, un tesoro di ricordi artistici, apre a tutti il 21 febbraio. Si trova al Vomero, in via Cimarosa, 25.