La luce dell’universo nel buio dell’ignoranza

Categoria principale: Libere riflessioni
Categoria: Libere riflessioni
Creato Lunedì, 18 Luglio 2022 14:47
Ultima modifica il Lunedì, 18 Luglio 2022 14:47
Pubblicato Lunedì, 18 Luglio 2022 14:47
Scritto da Nicola Terracciano
Visite: 2196

In un programma di Rai Scuola delle 23 del 17 luglio 2022 sulla storia della Terra ho messo meglio a fuoco le ragioni dell’orbita ellittica del moto della Terra, dello spostamento dell’asse terrestre, dell’origine della luna e della vita.

La prima è legata agli sconvolgimenti nel sistema solare prodotti da Giove, la seconda dall’impatto di un altro pianeta, che si è fuso con la Terra (quindi composta da due pianeti), la terza è formata dall’aggregazione sferica dei frammenti di questo scontro gigantesco e la sua collocazione attuale viene da una posizione, che era molto più vicina alla Terra.

La vita è frutto di tante casualità collegate, che è difficile, se non impossibile, ritrovarle nei sistemi dei pianeti delle stelle della nostra galassia (la via Lattea), pur se le ricerche astronomiche stanno accertando pianeti, che stanno a distanze dai loro soli adatte per produrre casualità, quali quelle che hanno portato alla Vita.

Essa è così rara che non se ne trovano forme nemmeno lontane in tutti i corpi celesti del nostro sistema solare.

La preziosità miracolosa della Vita e della Terra, che sono uniche, devono spingere urgentemente verso i valori della ‘cura’ e della ‘pace’.

Siamo minuscoli, infinitesimali esseri, la cui vita è brevissima, come nella legge di tutti i viventi.

Torneremo nella materia universale, di cui sono fatte la Terra, il sistema solare, le stelle.

 

Cerchiamo di illuminare la breve traiettoria del nostro vivere solo di bene, di conoscenza profonda e critica, di slanci autentici, di libertà, di impegno, di cieli aperti, senza possesso e senza gelosie, per i quali abbiamo solo il già poco tempo che ci è destinato.

Non capirò mai come si possa trovare/sprecare il tempo a fare del male o a stordirsi o a vivere nel buio dell’ignoranza e dei pregiudizi di chi si mette solo occhiali neri o grigi, quindi vede il mondo solo nero o grigio.