Jessie White Mario

Categoria principale: Storia
Categoria: Storia del Risorgimento
Creato Giovedì, 12 Novembre 2020 15:53
Ultima modifica il Lunedì, 16 Novembre 2020 21:07
Pubblicato Giovedì, 12 Novembre 2020 15:53
Scritto da Francesco Lembo
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Fare dell'Italia un paese unito e indipendente non fu solo una prerogativa maschile ed allora ecco un 'altra donna del risorgimento: Jessie White Mario (Gosport 1832- Firenze 1906), oggi poco ricordata, che per amore fu grande protagonista del nostro percorso  fino all'unità  e all'indipendenza .

Era una giornalista inglese che a Londra conobbe Mazzini e Garibaldi e ne segui' ovunque le imprese, ma mai da mera comprimaria.

Qualcuno la definì "miss Uragano"; Mazzini "la Giovanna d'arco della causa italiana"; Depretis disse di lei «La democrazia conta un solo scrittore sociale: ed è un inglese, ed è una donna; la signora Jessy Mario, che non manca mai dove ci sia da patire o da osare per una nobile causa.»

Ed in effetti, insieme al  suo compagno e marito garibaldino Alberto Mario, Jessie patì il carcere, le fughe improvvise, le granate nei campi di battaglia, operando con tenacia e pazienza sia che si trattasse di perorare la causa italiana, sia da svolgere la sua missione di infermiera negli ospedali da campo, sia nei suoi scritti in favore dei più deboli, di quello strato sociale più esposto a povertà e malattia.

Insomma una guerriera per ogni giusta causa, apostola dell'indipendenza italiana, sostenitrice dei diritti degli ultimi.

Di seguito pubblichiamo una inedita sua cartolina-ritratto con autografo spedita da Guadalayara a Napoli al Marchese di Sant'Elia nel 1904 due anni prima della sua morte.