La gravità come entità quantistica
La scienza prevalente ci insegna che la forza elettrica, che governa completamente il moto dell’elettrone intorno al plotone, ad esempio, nell’atomo di idrogeno H, è enormemente più intensa di quella gravitazionale, che invece governa altrettanto completamente il moto delle galassie e quello dell’Universo, più in generale. A questo punto, però, non si può non prendere atto del fatto che le dimensiono dell’atomo sono, nella stessa misura, enormemente più piccole di quelle dell’Universo. E tutto ciò vi sembra una coincidenza? Inoltre, pare che tutto ciò che ci circonda (la materia, la luce, i fotoni ecc.) abbiano a che fare con le onde. Lo stesso Jean Baptiste Joseph Fourier (Auxerre, 21 marzo 1768 – Parigi, 16 maggio 1830) è stato un matematico e fisico francese), ci invita ad interpretare tutto in chiave ondulatoria, e si ricordi che per Fourier addirittura anche un tratto di retta è sviluppabile in onde. E la musica di un’orchestra può essere considerata come una composizione di suoni semplici, di frequenza ed ampiezza determinate. Così come è vero che tutti gli atomi compongono l’Universo, è altrettanto vero che le forze che governano l’atomo (Coulomb) si compongono a formare la forza che governa l?Universo (Newton). Un atomo può contrarsi e riespandersi velocissimamente, ossia con frequenza elevatissima (contrazione e riespansione elettrica). E’ che ciò che accade quando si da una martellata su un’incudine: gli atomi del ferro si contraggono e poi si riespandono, spingendo via il martello e facendolo rimbalzare.
|
Pubblicazioni mensiliStatistiche
(La registrazione degli utenti è riservata solo ai redattori) Visitatori on lineAbbiamo 84 visitatori e nessun utente online |