La Repubblica Napoletana del 1799
Nei testi scolastici, infatti, è riservato sempre meno spazio (quando è riservato!) ad avvenimenti e personaggi, che sono stati alla base di conquiste di eguaglianza sociale, di diritti, di democrazia, di libertà. E, di conseguenza, anche i testi narrativi, che un tempo diffondevano storie come quelle –per esempio- di Ettore Fieramosca o di Michele Strogoff, vivono di una penuria immaginativa, soppiantata, però, dal largo uso delle soap in cui trionfano (e convivono) trame amorose, intrighi di malavita e mal riuscite pretese pedagogiche. Non è mai stato compito della storia costruire miti. Se mai la storia-disciplina ha avuto un compito (oltre al superato luogo comune di essere magistra vitae), è stato specificamente quello di costruire l’intellectum, di affinare le capacità di capire il presente e restituire –in molti casi – dignità ai morti.
Non si deve, non si può, perciò, dimenticare. Forsitan haec olim meminisse iuvabit, forse un giorno servirà ricordare questi eventi: sono le ultime parole di Eleonora Pimentel Fonseca mentre sale sul patibolo. Sono le parole che, dopo aver preso atto di una sconfitta, celebrano comunque la vittoria di pochi precursori di idee progressiste contro i detentori del conservatorismo politico e culturale, la vivacità di menti ed azioni innovative a danno dell’oscurantismo più trito. Il testo appena riveduto continua a mantenere la struttura “a cerchi concentrici”. Ogni capitolo, ogni avvenimento, ogni personaggio può vivere di una storia a sé. Inserito, però, nella storia di un altro capitolo, avvenimento o personaggio si completa e si allarga. Come fa l’acqua di uno stagno, quando dentro vi cade una pietra. |
Pubblicazioni mensili
Nuovo Monitore Napoletano N.194 Febbraio 2025
StoriaNei campi di lavoro inglesi per gli studenti negli anni ‘50 La diffusione delle idee e delle pratiche democratiche in Toscana nel 1799
Libere Riflessioni - News dal Comune di Napoli Dal Giappone all'India: viaggio fotografico in Asia al Maschio Angioino Una soluzione asiatica del problema “fake news” I percorsi giubilari alla scoperta delle donne di fede Campi Flegrei, il rigurgito di un Napòlide Il pensiero incompreso di Giordano Bruno Apre il MU, la casa-museo di Ernesto e Roberto Murolo
Filosofia della Scienza Il liberalismo coerente di F. von Hayek Le basi sociali della soggettività
Cultura della legalità Vittime innocenti. Febbraio 1981-2023
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 427 visitatori e nessun utente online |