I processi di canonizzazione negli archivi diocesani
Antonio Illibato I processi di canonizzazione, come è noto, mirano ad accertare l’esercizio delle virtù in grado eroico del futuro santo e i vari tribunali delle Cause dei santi, i cui componenti quasi sempre non hanno la preparazione dello storico di professione, lavorano prevalentemente sulle testimonianze raccolte nei processi: testimonianze che molto spesso sono ex auditu e ripetono pertanto quanto scritto o detto da altri. Tuttavia, ha osservato acutamente Gabriele De Rosa, gli atti processuali della Congregazione per le cause dei santi, sono diventati una fonte importante per lo storico di oggi, perché offrono <<una miniera di notizie non solo sulla vita dei beati e dei santi, ma anche sul mondo di coloro che chiedevano la proclamazione>>. Se essi, quindi, non sono <<di per sé storia>> restano nondimeno <<un materiale per può servire allo storico>>. Senza dire dell’accuratezza con cui talvolta si raccolgono nei processi carteggi ed altri scritti dei candidati alla canonizzazione.
|
Pubblicazioni mensiliAgosto 2024Nuovo Monitore Napoletano N.188 Agosto 2024
Storia Giovanni Emilio Cerruti, l’esploratore dimenticato Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini in mostra a Roma Mameli, Novaro e il Canto degli Italiani Germania 1945: sconfitta o liberata? Il Regolamento di polizia urbana di un piccolo comune della Calabria Ulteriore Giovanni Battista Draghi detto Pergolesi
Libere Riflessioni News dal Comune di Napoli Il Teatro antico di Neapolis si apre alla città Nel Regno Unito tira aria di censura preventiva Dagli schiavi alle badanti: una evoluzione sociale in corso
Filosofia della Scienza In memoria di Francesco Surdich Sulla teorica indipendenza del libero mercato
Cultura della legalità La dura ed ingiusta vita di un cavallo a Napoli Vittime innocenti. Agosto 1976-2015
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 135 visitatori e nessun utente online |