Il San Carlo apre con la Traviata
Una scelta che nei dettagli accentua particolarmente le suggestioni ottomane nelle scene conviviali, in un tempo spostato di poco in avanti, nella Parigi del primo novecento, con espliciti richiami proustiani, ed un finale molto suggestivo, in cui campeggia la purezza essenziale del sentimento avvolto in uno spazio astratto di luce e macchiato cinematograficamente dal segno rosso della morte. Protagonisti, con la direzione d'orchestra di Michele Mariotti, la Violetta di Carmen Giannattasio, molto a suo agio fra colorature e mezza voce, il timbro chiaro dell'Alfredo di Saimir Pirgu, e l'ottimo e struggente Germont padre di Vladimir Stoyanov. L'opera è stata seguita da un parterre di ministri e numerose personalità, è andata in onda in diretta sul canale di Sky classica, ed ha destato un'attenzione particolarmente ampia, sia per lo spettacolo, sia per il momento di pieno rilancio del Massimo napoletano.
|
Pubblicazioni mensili
Nuovo Monitore Napoletano N.194 Febbraio 2025
StoriaNei campi di lavoro inglesi per gli studenti negli anni ‘50 La diffusione delle idee e delle pratiche democratiche in Toscana nel 1799
Libere Riflessioni - News dal Comune di Napoli Dal Giappone all'India: viaggio fotografico in Asia al Maschio Angioino Una soluzione asiatica del problema “fake news” I percorsi giubilari alla scoperta delle donne di fede Campi Flegrei, il rigurgito di un Napòlide Il pensiero incompreso di Giordano Bruno Apre il MU, la casa-museo di Ernesto e Roberto Murolo
Filosofia della Scienza Il liberalismo coerente di F. von Hayek Le basi sociali della soggettività
Cultura della legalità Vittime innocenti. Febbraio 1981-2023
Statistiche
La registrazione degli utenti è riservata esclusivamente ai collaboratori interni.Abbiamo 463 visitatori e nessun utente online |